Una misura dell’influenza culturale, della fama e della qualità generale di un’opera, qualsiasi sia il suo medium, è senza ombra di dubbio il seguito che quest’ultima è riuscita ad ottenere, nonché la sua continua attività ad anni dall’uscita della suddetta opera. Nello specifico caso dei videogiochi, tale dedizione si può manifestare con un consistente output di mod per il videogioco attorno al quale si è formata la community; in questo contesto, non esiste esempio migliore di Half-Life 2. Il motore grafico del gioco, il leggendario Source Engine, discendente del GoldSrc del primo Half-Life, a sua volta derivato dal Quake Engine[1], era un vero e proprio prodigio dello sviluppo di software e tutt’oggi conserva un suo charme unico e indescrivibile: tali sono le caratteristiche che, insieme alle incredibili rivoluzioni apportate da Half-Life 2 in ambito videoludico, hanno spinto i fan della serie a creare i propri giochi con questo motore grafico.
Non sorprende, dunque, la comparsa di Swelter nel negozio di Steam: il titolo è una mod gratuita per Half-Life 2, sviluppata dallo SnowDropEscape developer team e pubblicata da Eduard Rostovtsev e dallo stesso gruppo il 26 giugno di quest’anno. I medesimi sviluppatori avevano precedentemente sviluppato e pubblicato un’altra mod per Half-Life 2, denominata, appunto, Snowdrop Escape, e ad una mod per Portal 2, Mind Escape, erede di Conversion e Afterword[2].Ambientato dodici anni prima gli eventi di Half-Life 2, Swelter vede il giocatore vestire i panni di un anonimo membro della Resistenza, il gruppo ribelle intenzionato a liberare l’umanità dal giogo dei Combine, conquistatori provenienti da un’altra dimensione che ricoprono il ruolo di antagonista principale di Half-Life 2, dei relativi episodi e di Half-Life Alyx. Giunto nei pressi di City-545, città collocata nell’Asia centrale, il protagonista viene incaricato di infiltrarsi nel Black Battalion, un gruppo di anarchici precedentemente alleato con la Resistenza, guadagnarsi la fiducia del leader del gruppo, Roki, e “fare ammenda”.Emerge fin da subito l’interessante prospettiva proposta in questo gioco: piuttosto che il conflitto tra umani e Combine, il punto focale è spostato sulle differenze ideologiche tra i ranghi degli umani stessi; laddove la Resistenza desidera combattere attivamente contro gli invasori della Terra, il Black Battalion ha un approccio più passivo e non desidera altro che ritagliare ai suoi membri un angolo di terra abitabile in cui vivere, lontani dal conflitto.
Tuttavia, sebbene tale chiave di lettura risulti interessante e originale per la serie di Half-Life, quest’ultima è anche annacquata da un pacing non ottimale e da dialoghi fin troppo banali e al limite del comico (almeno nel doppiaggio inglese).Il gameplay della mod presenta numerose novità rispetto al gioco base: oltre all’aggiunta di nuove armi, quali un fucile da cecchino o il bastone stordente utilizzato dalla protezione civile (in realtà derivati entrambi da armi tagliate di Half-Life 2), quelle già presenti nel gioco di base sono state modificate, aggiungendo in primis la possibilità di prendere la mira; tale abilità si rivelerà fondamentale, in quanto Swelter non si farà problemi a schierare decine di nemici contemporaneamente contro il giocatore e, come se non bastasse, questi saranno anche più difficili da abbattere rispetto alle loro controparti in Half-Life 2. Piccole innovazioni riguardano anche i nemici: le più evidenti sono la presenza del Bullsquid, un nemico del primo Half-Life assente nel secondo capitolo (sebbene sia presente nella beta di Half-Life 2 e, stando alle parole dello sceneggiatore della serie Marc Laidlaw, anche nel mondo di gioco del prodotto finale, sebbene non sia stato presentato nel titolo stesso[3]), e l’utilizzo di texture tagliate per le Formiche Leone.Altra aggiunta interessante è l’interfaccia utilizzata per i puzzle: laddove il giocatore dovrà svolgere specifiche azioni sarà infatti presente un’icona dedicata; tale sistema, sebbene permetta soluzioni più complesse ai puzzle presentati (come ad esempio portare una tanica di benzina a un veicolo senza più carburante o sostituire un fusibile in un quadro elettrico), può però essere anche percepito come un tentativo degli sviluppatori di guidare i giocatori laddove il contesto in-game non risulti sufficientemente efficace e intuitivo, cosa che denota un game design non eccellente. Sintomo di tale problema è anche la presenza di un taccuino consultabile dal giocatore che contiene informazioni sull’obiettivo della missione in corso.
L’ambientazione di Swelter è senza dubbio uno dei punti forti del gioco. Oltre ad avere un ruolo funzionale (la separazione spaziale dagli eventi di Half-Life 2, così come quella temporale, permettono infatti di ridurre eventuali conflitti della trama della mod con il canone della serie), la qualità delle mappe esplorate è notevole e la loro varietà risulta sufficiente; colpisce in particolare la vastità di alcune delle mappe ambientate all’esterno, il che palesa una notevole abilità degli sviluppatori nell’utilizzo del motore grafico del gioco, che difficilmente si presta ad ambienti molto estesi.Altro punto forte è la colonna sonora, composta da Paweł Perepelica, che si sposa perfettamente con le ambientazioni e situazioni presentate e, più in generale, al mondo di Half-Life, pur mantenendo uno stile originale e unico.
In conclusione, Swelter risulta essere una buona mod per Half-Life 2 con una trama e un’ambientazione affascinanti, ma con qualche difetto da tollerare. Se vi interessa una nuova prospettiva sull’universo di Half-Life o desiderate semplicemente un po’ di divertimento (intenzionale o meno che sia), questo gioco fa al caso vostro.
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NOTE
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